Oscar: molto più di una statuetta
Gli Oscar, da quasi un secolo, rappresentano il premio più ambito e il massimo riconoscimento nel mondo del cinema statunitense e non solo. Ma cosa si cela dietro la scintillante cerimonia e la statuetta dorata?

Logo dell’AMPAS
(Quasi) un secolo di Oscar
Gli Academy Awards, questo il nome ufficiale del premio, quest’anno giungono alla loro 97a edizione. Nati nel 1929, inizialmente erano un evento modesto: la prima edizione fu poco più di un party privato, tenutosi al Roosevelt Hotel di Hollywood, con “soli” 270 invitati, durante il quale furono assegnate le prime statuette. Fu un modo per l’industria cinematografica di celebrare i propri successi. Nel corso dei decenni, tuttavia, gli Oscar sono diventati un fenomeno globale, un simbolo di prestigio e un sinonimo di eccellenza, come testimoniano le oltre 250.000 pellicole raccolte negli Archivi dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS) che custodiscono tutti i film vincitori dell’Oscar nella categoria “Miglior film”, tutti i documentari vincitori e molti film destinatari della nomination.
Dai curiosi aneddoti dietro le quinte alle statistiche sorprendenti, la storia degli Oscar è ricca di curiosità. Sapevate, ad esempio, che fu solo nel 1931 che il premio prese il nome di Oscar, secondo una ben nota leggenda, per la somiglianza della statuetta allo zio della bibliotecaria dell’AMPAS che si chiamava appunto così? O che Walt Disney detiene il record di premi Oscar vinti (22)? O che la statuetta realizzata in bronzo, placcato in oro a 24 carati, fu disegnata da Cedric Gibbons, scenografo di fama e vincitore egli stesso di 11 Oscar? O che Charlie Chaplin inaugurò la categoria “grandi esclusi”, ottenendo solo un consolatorio premio speciale per The circus (1928)?
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Il premio e cultura cinematografica
L’impatto culturale degli Oscar sulla produzione centenaria della settima arte è innegabile: il premio ha contribuito a definire un canone cinematografico, a lanciare carriere e a influenzare le tendenze del settore, come evidenziato da numerosi studi di critici cinematografici e storici del cinema. Ma gli Oscar sono anche uno specchio della società, riflettendo i cambiamenti e le sfide del nostro tempo, spingendo l’Academy a rivedere le proprie regole.
Per questo l’assegnazione degli Oscar non è esente da critiche: alcuni li considerano troppo commerciali, altri troppo elitari. Ma, al di là delle polemiche, il premio rimane, per tutti gli appassionati, un’occasione unica per celebrare la magia del cinema e per riflettere sul suo ruolo nella nostra vita, come dimostrano le numerose interviste a personaggi del mondo del cinema.
E mentre il cinema continua a evolversi, con l’avvento delle nuove tecnologie e delle piattaforme di streaming, gli Oscar dovranno adattarsi a questi cambiamenti per rimanere rilevanti.
Ma una cosa è certa: la passione per il cinema e il desiderio di celebrare i suoi talenti continueranno a illuminare la notte degli Oscar per molti anni a venire.