Assassin’s Creed: un eccitante videogioco o uno strumento utile per la didattica? Secondo alcuni insegnanti può essere l’uno e l’altro. La serie di Assassin’s Creed, da quanto è nata nel 2007, ha ricevuto molti apprezzamenti per la precisione con cui sono ricostruiti i periodi storici in cui ciascun capitolo del gioco è ambientato. Applicato alla didattica, lo studente può quindi imparare la storia divertendosi. La gamification, cioè l’utilizzo di giochi per la didattica, ha però radici lontane. E anche Federico Motta Editore, nella sua lunga storia, è stato pioniere del multimediale nella didattica.
Graphic novel e fumetti rappresentano un genere editoriale molto importante, tanto che a loro viene ormai riconosciuta un’indiscussa dignità artistica. Autori come Zerocalcare, Vanna Vinci, Tito Faraci e Gipi sono oggi tra i più seguiti dai lettori. Eppure in origine il fumetto in Italia era considerato un prodotto esclusivamente per bambini. Scopriamo insieme come è nato il fumetto italiano e quale ruolo ha avuto all’epoca la Cliché Motta, che poi sarebbe diventata Federico Motta Editore.
Proprio in questi giorni l’Italia accoglie a braccia aperte il ritorno sulla Terra di Paolo Nespoli. Nel corso di tre missioni, a cui ha partecipato tra il 2007 e il 2017, l’astronauta italiano ha trascorso 139 giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale. Qui ha svolto importanti esperimenti scientifici e, come Samantha Cristoforetti prima di lui, si è impegnato per far conoscere a tutti la vita degli astronauti. La divulgazione scientifica nel nostro paese ha una storia lunga e anche Federico Motta Editore ha dato il suo contributo.