Festival di Sanremo: musica italiana, storia e vincitori

Cala il sipario sull’edizione 2014 del Festival di Sanremo, la più importante kermesse della musica leggera italiana. Ai vincitori di Sanremo è dedicato ampio spazio nelle opere di Motta Editore, a cominciare dall’Età moderna a cura di Umberto Eco, dove possiamo leggere La canzone d’intrattenimento in Italia fino a Sanremo di Roberto Agostini.

Le origini della canzone italiana: i caffè concerto

Ma che cosa s’intende quando parliamo canzone italiana? Si tratta di un genere che si è codificato dall’Ottocento a oggi. Come ricorda Roberto Agostini nel suo saggio, la canzone italiana affonda le sue radici nel melodramma, nelle tradizioni regionali e nella musica suonata nei salotti aristocratici. Centro principale fu Napoli, città con una ricchissima storia musicale. Su queste basi, con l’affermazione dei caffè concerto, prese piede la canzone d’intrattenimento propriamente detta. I caffè concerto, in particolare, erano luoghi molto frequentati a cavallo tra Ottocento e Novecento. Il pubblico si riuniva nei locali per assistere agli spettacoli di comici, ballerini, illusionisti e soprattutto cantanti. A modificare ulteriormente i gusti del pubblico fu l’arrivo, dagli Stati Uniti, della musica da ballo. In questo contesto nacque un repertorio di canzoni che mescolava la musica regionale, soprattutto napoletana, con melodie importate.

La radio, il cinema e… Sanremo

La canzone italiana conobbe una crescente diffusione negli anni Venti con l’introduzione della radio e del cinema. Ciò rappresentò una nuova fonte di guadagno per gli editori musicali, che ne ricevettero lauti compensi. Tuttavia i cantanti in questa fase erano solo delle voci, di cui pochissimi conoscevano il volto. Negli stessi anni la canzone italiana conobbe grande vitalità grazie all’arrivo del jazz e dello swing dal Nord America, il cui successo proseguì fino al secondo dopoguerra. Negli anni Cinquanta avvenne una svolta: nacque la canzona melodica. Da un lato la canzone italiana tornò quindi alle sue origini, dall’altro però rimase aperta alle influenze esterne. Questo equilibrio tra innovazione e restaurazione fu ufficializzato dal Festival di Sanremo, non a caso noto come il Festival della canzone italiana. Grazie a Sanremo, la canzone italiana si è fatta conoscere anche all’estero.

I vincitori di Sanremo

Angelina Mango è solo l’ultima della lunga lista dei vincitori di Sanremo. Il Festival della canzone italiana ha premiato alcuni dei nomi più famosi della musica leggera italiana. Tra gli artisti con il maggior numero di vittorie c’è Domenico Modugno, con quattro successi: il primo nel 1958, quando cantò l’indimenticabile Nel blu dipinto di blu. Quattro sono anche le vittorie ottenute da Claudio Villa, mentre tre sono quelle di Iva Zanicchi. Scorrendo l’elenco dei vincitori di Sanremo è però possibile trovare altri nomi che hanno fatto la storia della canzone italiana, come Nilla Pizzi, Johnny Dorelli, Celentano, i Matia Bazar, Bobby Solo, Sergio Endrigo, Gigliola Cinquetti, Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e molti altri. In anni più recenti, Sanremo ha saputo attirare le nuove generazioni, grazie ad artisti come Marco Mengoni, Mahmood, Måneskin e, oggi, Angelina Mango.