Jannik Sinner, gli Australian Open e il tennis italiano

Jannik Sinner ha segnato la storia del tennis italiano vincendo gli Australian Open, uno dei tornei del Grande Slam. Un successo che pochi tennisti e tenniste del nostro paese hanno colto in passato. Al mondo del tennis e dello sport in generale Federico Motta Editore ha dedicato importanti e prestigiose opere.

Il Grande libro delle Olimpiadi, di Federico Motta Editore

Il Grande libro delle Olimpiadi, di Federico Motta Editore

Jannik Sinner e i campioni italiani

La vittoria di Jannik Sinner ha una portata storica per il nostro sport: per la prima volta un tennista italiano ha trionfato agli Australian Open. In generale, solo pochi tennisti del nostro paese sono riusciti a portare a casa un titolo del Grande Slam. Prima di lui, nel 2015, Flavia Pennetta aveva vinto gli US Open, affrontando Roberta Vinci in una finale tutta italiana. Nel 2010, invece, era stata Francesca Schiavone a vincere gli Open di Francia. La terra rossa del Roland Garros, in precedenza, aveva visto la vittoria di altri due grandi del tennis italiano: Adriano Panatta nel 1976 e Nicola Pietrangeli, il primo italiano vincitore di uno Slam, nel 1959 e nel 1960.

Nel doppio, invece, si ricordano le coppe vinte in tutti e quattro i tornei del Grande Slam da Sara Errani e Roberta Vinci. Ci sono poi da non dimenticare i successi della coppia Pietrangeli e Sirola al Roland Garros nel 1959 e di Bolelli e Fognini negli Australian Open del 2015.

Le opere sullo sport di Federico Motta Editore

La Federico Motta Editore ha da sempre avuto un legame speciale con lo sport, anche per la grande passione del suo fondatore. Già negli anni Trenta l’amore per il calcio aveva portato Federico Motta a sperimentare una novità destinata al successo: le figure dei giocatori di calcio. A quel tempo la Cliché Motta stava muovendo i primi passi e le figurine furono una delle prime innovazioni di questa giovane ma attiva casa editrice. Spesso e volentieri era lo stesso Federico Motta a mettersi dietro la macchina per fotografare i calciatori.

A queste seguiranno, nei decenni successivi, prestigiose opere. Il più importante è il volume dedicato alle Olimpiadi e pubblicato negli anni Novanta. Era corredato da un set di floppy disk e di Tavole Transvision. Ma non si possono dimenticare le sezioni dedicate alle statistiche del calcio consultabili nell’Enciclopedia Motta e nei Decenni di storia contemporanea. Entrambi sono un prezioso repertorio di dati e informazioni per chi si interessa alla storia del calcio.