Fermare i cambiamenti climatici
Si sta svolgendo in questi giorni il summit dell’ONU sui cambiamenti climatici. Al centro dell’incontro ci sarà il tema delle emissioni di anidride carbonica: la proposta è di ridurle entro il 2030 e di azzerarle completamente entro il 2050. È un obiettivo ambizioso, che però solo pochi paesi finora si sono impegnati ad affrontare. Il problema non riguarda però solo un singolo paese, ma tutta la Terra. Il nostro è un pianeta unico per le specie viventi che lo abitano. Per conoscere meglio questo patrimonio Federico Motta Editore ha pubblicato, nella sua storia, importanti opere come l’Enciclopedia di Scienze naturali, l’Enciclopedia della Terra, il Mondo delle Piante e il Mondo degli Animali.
Effetti dei cambiamenti climatici
Il clima sta cambiando e possiamo accorgercene tutti: ne sono manifestazione l’innalzamento delle temperature, i lunghi periodi di siccità e gli eventi atmosferici sempre più violenti. Nella sua lunga storia, la Terra ha già conosciuto cambiamenti climatici – ma mai così rapidi, se non in seguito a particolari cataclismi. Al giorno d’oggi la comunità scientifica ritiene “estremamente probabile” (probabilità al 95-100%) che la causa principale di questo riscaldamento sia l’attività antropogenica. Ma come ridurre l’impatto dell’uomo sul pianeta e limitare i danni dovuti ai cambiamenti climatici? Di questo stanno discutendo i leader dei paesi membri dell’ONU. Oltre a loro, partecipano all’incontro anche rappresentanti delle imprese, della società civile e un centinaio di giovani, leader di associazioni ambientaliste. Tra questi c’era anche la svedese Greta Thunberg, che ha attraversato l’Atlantico in catamarano per non usare l’aereo e limitare le emissioni di anidride carbonica. A questo seguirà, il 27 settembre, uno sciopero globale per il clima.
Un viaggio nel mondo della natura
Una delle motivazioni più forti per tutelare l’ambiente e la natura è quella di conservare le meraviglie del nostro pianeta. Anche Federico Motta Editore si è impegnata nella sua storia alla divulgazione scientifica. Per farlo ha collaborato anche con un volto noto della televisione italiana delle origini, l’amico degli animali Angelo Lombardi. Grazie a queste opere enciclopediche, che sono entrate nelle case delle famiglie italiane, l’Editore ha contribuito a far conoscere il patrimonio naturalistico del nostro pianeta, inestimabile ma anche molto fragile, che necessita di tutela.