Berardo Rossi, l’Antoniano e lo Zecchino d’Oro
Tra le personalità che, a vario titolo, hanno avuto una parte nella storia della casa editrice c’è padre Berardo Ferdinando Rossi, che negli anni Sessanta con la Federico Motta Editore ha concordato una collaborazione per l’organizzazione dello Zecchino d’Oro, da sempre la principale manifestazione di musica per bambini in Italia.
La vita di padre Berardo
Berardo Rossi nacque a Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena, il 5 agosto 1922. Entrato nell’ordine dei frati minori nel 1937, studiò teologia a Bologna, nel convento di Sant’Antonio. Nel 1953, insieme ai confratelli Ernesto Caroli, Gabriele Adani e Benedetto Dalmastri, fondò l’Antoniano di Bologna, un ente benefico, che si occupa ancora oggi di assistere i più poveri e promuovere iniziative pedagogiche per l’infanzia. Già nella seconda metà degli anni Cinquanta l’Antoniano si aprì alla comunicazione sociale, guardando con attenzione alle potenzialità della televisione. Padre Berardo ne è stato direttore dal 1961 al 2000, con una pausa tra il 1982 e il 1991, quando ha guidato la Provincia di Cristo Re dei Frati Minori dell’Emilia Romagna. Ha trascorso i suoi ultimi anni a Bologna, dove è scomparso il 28 giugno 2013.
Lo Zecchino d’Oro
Nel 1961, dopo una lunga riflessione, i frati dell’Antoniano decisero di curare l’organizzazione dello Zecchino d’Oro. La manifestazione canora per bambini era stata fondata nel 1959. Le primissime edizioni si erano tenute al Salone del Bambino di Milano. Fin dall’inizio la kermesse è stata presentata da Cino Tortorella, il mago Zurlì, che era anche tra gli autori della trasmissione. Per ironia della sorte, tra i frati dell’Antoniano uno dei pochi contrari era proprio padre Berardo. Negli anni successivi, edizione dopo edizione, proprio lui sarebbe diventato il principale animatore di questo appuntamento. Nel 1963 incoraggiò inoltre Mariele Ventre a fondare il Piccolo Coro dell’Antoniano.
La collaborazione tra Antoniano e Motta Editore
Sempre negli anni Sessanta padre Berardo con i titolari della Federico Motta Editore ha concordato una collaborazione: l’azienda ha così partecipato all’organizzazione di varie edizioni dello Zecchino d’Oro. Da sempre la casa editrice è attenta ai bisogni educativi dei più giovani. E per celebrare le prime dieci edizioni viene pubblicato un volume dedicato alla manifestazione, con la storia della kermesse. La Federico Motta Editore collaborò anche alla Biennale di Arte Sacra Contemporanea, organizzata sempre dall’Antoniano di Bologna.