L’arte della rilegatura dei libri

Tutti hanno avuto tra le mani un libro, ma quanti si sono chiesti come si realizzano? E come avviene la rilegatura? Per secoli è stata un’arte portata avanti da validi artigiani. Sotto mani sapienti come quelle dei tipografi di Federico Motta Editore una striscia di tela, una copertura in pelle e un plico di fogli di carta diventavano un piccolo gioiello dell’arte libraria. Quella della legatoria è una vera e propria arte, di cui oggi scopriremo la storia.

Lavoro e stampa dei volumi

Macchine da stampa e operai al lavoro nella sede di Milano della Federico Motta Editore

La rilegatura nel Medioevo

Senza una rilegatura, i libri non sarebbero libri ma solo fogli di carta sparsi. Grazie all’esperienza di artigiani come per esempio quelli della tipografia di Federico Motta Editore una striscia di tela e una coperta rigida possono trasformare una serie di pagine in un volume di pregio. E dietro questa arte c’è un’evoluzione durata secoli. La storia della rilegatura coincide con la storia stessa del libro. Già all’epoca degli antichi Romani erano in uso codici di piccole dimensioni, in modo da essere più facili da trasportare. La forma del libro conobbe poi un’evoluzione con il Medioevo. All’epoca i manoscritti miniati dei monaci erano composti da fascicoli che venivano cuciti tra di loro grazie a un telaio e poi fissati a un dorso. Per conservarli, i manoscritti erano custoditi in casse di legno. Alla fine del Medioevo si diffuse inoltre la moda di decorare i bordi della rilegatura con cesellature.

La rilegatura oggi

Le tecniche di rilegatura si sono notevolmente evolute con l’introduzione dei moderni processi industriali di produzione. Si va dalla pinzatura a sella (o brossura cucita), che consiste nel fermare un fascicolo con una graffetta metallica posta nella piega centrale, alla brossura incollata, con la quale i vari fascicoli sono incollati al dorso. Per una rilegatura di alta qualità si ricorre però alla cucitura con filo di refe. In questo caso si uniscono i fogli con un filo, garantendo una rilegatura più solida e più duratura. È questa la rilegatura usata per opere di pregio, come libri illustrati o enciclopedie.