Per Federico Motta, per la Cliché Motta e per le persone che vi lavorano, la Seconda Guerra Mondiale segna una nuova battuta d’arresto, dopo quella della Grande Guerra. Sono anni durissimi ma nel dopoguerra, con il ritorno della pace e il desiderio di ricostruzione, le attività della piccola tipografia riprendono con rinnovato entusiasmo e, con il nuovo nome di Federico Motta Editore, si amplieranno sempre di più.

Federico Motta accanto alla sua fuoriserie, di fronte alla nuova sede della Casa Editrice in via Branda Castiglioni a Milano