Il 2 marzo 2018 la cultura italiana ha perso uno dei suoi grandi protagonisti: a 107 anni se ne è andato nella sua casa di Milano Gillo Dorfles. Laureato in medicina, è stato fino all’ultimo critico d’arte, pittore e filosofo di grande lucidità. Ricordando la sua figura di intellettuale, ripercorriamo la storia dell’arte italiana del secondo dopoguerra. Vedremo anche il ruolo avuto da Federico Motta Editore nel diffondere la conoscenza dell’arte, sia attraverso libri e cataloghi, sia con l’organizzazione di mostre.
Assassin’s Creed: un eccitante videogioco o uno strumento utile per la didattica? Secondo alcuni insegnanti può essere l’uno e l’altro. La serie di Assassin’s Creed, da quanto è nata nel 2007, ha ricevuto molti apprezzamenti per la precisione con cui sono ricostruiti i periodi storici in cui ciascun capitolo del gioco è ambientato. Applicato alla didattica, lo studente può quindi imparare la storia divertendosi. La gamification, cioè l’utilizzo di giochi per la didattica, ha però radici lontane. E anche Federico Motta Editore, nella sua lunga storia, è stato pioniere del multimediale nella didattica.
Si è aperta il 9 febbraio 2018 la 25° edizione delle Olimpiadi invernali, che si svolgono a Pyeongchang, in Corea del Sud. Nati in Grecia oltre 2700 anni fa, i Giochi olimpici sono poi tornati a essere, nell’età moderna, un grande evento sportivo carico di significati. Alle Olimpiadi invernali ed estive Federico Motta Editore ha dedicato nel 1992, Il grande libro delle Olimpiadi, un elegante volume ricco di statistiche, curiosità e contenuti multimediali.
Graphic novel e fumetti rappresentano un genere editoriale molto importante, tanto che a loro viene ormai riconosciuta un’indiscussa dignità artistica. Autori come Zerocalcare, Vanna Vinci, Tito Faraci e Gipi sono oggi tra i più seguiti dai lettori. Eppure in origine il fumetto in Italia era considerato un prodotto esclusivamente per bambini. Scopriamo insieme come è nato il fumetto italiano e quale ruolo ha avuto all’epoca la Cliché Motta, che poi sarebbe diventata Federico Motta Editore.
Mentre proseguono i tentativi della cancelliera Angela Merkel per formare una maggioranza di governo in Germania, molti osservatori si interrogano sul futuro dell’Unione Europea. L’associazione economica e politica degli Stati del Vecchio Continente ha garantito un lunghissimo periodo di pace. Negli anni Novanta, in una fase di grandi cambiamenti per l’Unione, Federico Motta Editore ha promosso il Premio “Obiettivo Europa”. Il riconoscimento, che seguiva il premio giornalistico del decennio precedente, è stato assegnato a importanti personalità di livello internazionale. Le vincitrici e i vincitori venivano scelti tra chi si era maggiormente impegnato nello sviluppo della politica e della cultura europea.
Proprio in questi giorni l’Italia accoglie a braccia aperte il ritorno sulla Terra di Paolo Nespoli. Nel corso di tre missioni, a cui ha partecipato tra il 2007 e il 2017, l’astronauta italiano ha trascorso 139 giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale. Qui ha svolto importanti esperimenti scientifici e, come Samantha Cristoforetti prima di lui, si è impegnato per far conoscere a tutti la vita degli astronauti. La divulgazione scientifica nel nostro paese ha una storia lunga e anche Federico Motta Editore ha dato il suo contributo.
Umberto Eco, tra i più importanti intellettuali del Novecento, è stato un illustre collaboratore di Federico Motta Editore. Collezionista di libri antichi, appassionato lettore, personalità dai molteplici interessi, Eco ha infatti diretto per Motta Editore Historia. La grande storia della civiltà europea. Una vastissima raccolta di saggi monografici d’autore che attraversa tutta la storia della nostra civiltà.
Arnaldo Pomodoro è l’autore di Messaggio, la scultura che è stata il simbolo del Premio “Obiettivo Europa” promosso da Federico Motta Editore. Il colloquio muto che si instaura tra l’osservatore e l’opera, tra uomo e materia, è un tema che attraversa tutte le opere di Pomodoro, uno dei più grandi scultori italiani.
Tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila Gerry Scotti è testimonial delle opere multimediali di Federico Motta Editore. Striscia la Notizia, Passaparola, Chi vuol essere milionario?, La Corrida sono solo alcune delle trasmissioni di successo a cui ha partecipato e che lo hanno reso uno dei volti più amati della tv. Ripercorriamo brevemente la sua carriera, dagli esordi in radio ai telequiz.
Negli anni Novanta l’approdo in televisione per l’Enciclopedia Motta è una certificazione del suo valore culturale, oltre che un’occasione per aprirsi a un pubblico più grande. Federico Motta Editore collabora con la RAI per la realizzazione di due programmi, Piacere Raiuno e Amerindia. Ripercorriamo la storia di queste due trasmissioni e la carriera del loro conduttore, il giornalista Piero Badaloni.