Il prossimo 25 marzo si celebra il Dantedì, la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. Il valore del grande autore fiorentino è noto a tutti e riconosciuto da varie opere, tra cui anche la Storia generale della letteratura italiana e nell’edizione della Divina Commedia pubblicata da Federico Motta Editore. Valore particolarmente celebrato in questo 2021, anno in cui cadono i 700 anni dalla morte del poeta.
I fumetti furono tra le prime pubblicazioni della Federico Motta Editore: la striscia a fumetti è un genere che è stato importato dagli USA, che si è evoluto nel tempo e che ha trovato molti appassionati anche nel nostro Paese.
Riunire tutto il sapere in un’unica opera: un progetto ambizioso, che gli uomini hanno perseguito fin dall’antichità. Fin dai tempi dei Greci esistono opere di taglio enciclopedico, in cui si cercava di dare spazio a tutte le discipline. L’enciclopedia però conosce la sua fase di maggior lustro durante l’Illuminismo, con l’impresa editoriale di Diderot e D’Alembert. Oggi ne scopriremo la storia e approfondiremo il valore dell’Enciclopedia Motta come strumento di divulgazione.
La televisione in Italia ha contributo, soprattutto nei primi anni del dopoguerra, a diffondere cultura nel nostro Paese. Basti pensare alle tante trasmissioni di divulgazione scientifica oppure alle lezioni del maestro Manzi, che insegnò a leggere e scrivere a milioni di italiani. Anche gli editori hanno guardato con attenzione alla televisione. Anche personalità come Angelo Lombardi, Pietro Badaloni e Gerry Scotti, testimonial di Federico Motta Editore: Striscia la notizia, Passaparola, Chi vuol essere milionario, per esempio, sono solo alcuni dei programmi di successo di Gerry Scotti che, così come Badaloni e Lombardi, ha sempre avuto attenzione per la divulgazione e la cultura.
Tra le più ambiziose opere dell’umanità c’è quella di riunire in un unica opere tutto lo scibile umano. Questa, in fondo, è stata anche l’ambizione dell’Enciclopedia Motta: valore della tradizione, del lavoro e della passione per la cultura e la qualità tipografica. Ripercorriamo insieme la storia di questa grande avventura editoriale, una delle più prestigiose nel nostro Paese.
I nuovi media digitali rappresentano una sfida per la cultura del nuovo millennio. Una sfida che, con la sua lunga storia, ha saputo cogliere anche Federico Motta Editore: il valore della cultura dipende anche dalla capacità della cultura stessa e dei suoi divulgato di rispondere alle novità e di essere al passo con i tempi. Continua a leggere
Una grande storia della civiltà europea: un progetto ambizioso, curato da uno dei più importanti intellettuali italiani del Novecento. È Historia – La grande storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco e pubblicata da Federico Motta Editore. Si tratta di un’opera prestigiosa e importante, che ha segnato la storia recente della casa editrice. I suoi volumi coprono la storia europea fin dalle origini, affrontando tutte le discipline. È quindi possibile, per esempio, leggere saggi sui capolavori dell’architettura antica, come il Colosseo o Santa Sofia. Ma anche trovare approfondimenti sulla società medievale o sulle innovazioni del Settecento. Il tutto in un’unica, grande opera.
Smart working è una delle parole più usate di questo periodo. Con la chiusura forzata, molte aziende hanno dovuto far lavorare da casa i loro dipendenti. Questo è delle tante possibilità offerte dai nuovi media. Internet e il web hanno trasformato la nostra vita, e non sono cambiati solo il lavoro con lo smart working: anche la didattica è diventata a distanza, così come la modalità di accedere alla cultura. Una trasformazione in cui anche Federico Motta Editore ha avuto un ruolo importante: l’Enciclopedia Motta è stata infatti la prima enciclopedia on line in Italia.
In questo periodo di ripresa dopo la chiusura forzata dovuta alla pandemia da nuovo coronavirus, è importante ricordare l’importanza della biblioteca e il valore della cultura. Umberto Eco, uno dei grandi maestri della cultura italiana del Novecento e di questo nuovo millennio, ci ha insegnato che i libri sono un tesoro da custodire. E Federico Motta Editore, nel corso della sua storia lunga oltre novant’anni, ha saputo proporre opere di prestigio che hanno arricchito le biblioteche degli italiani.
È stato chiamato decreto rilancio: è il provvedimento con cui si spera di far ripartire l’Italia dopo la chiusura per la pandemia. In molti hanno paragonato l’emergenza Covid-19 a una guerra. Ripercorriamo allora cosa successe in Italia dopo la seconda guerra mondiale, ricordando anche che in quegli anni riprese vita la Federico Motta Editore.